lunedì 27 giugno 2011

Bello a parole, ora i fatti

Dal momento che almeno dal luglio/settembre 2010 il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca, durante la Giunta del Sindaco Ariella Borghi, e' stato isolato. E dalla stessa e' stato scelto un referente che non e' stato deciso dal Comitato stesso, cui la giunta e/o i suoi consiglieri/assessori facevano riferimento ma che non ha mai piu' riportato al Comitato stesso pur attribuendosi parte degli obiettivi e progetti (almeno quelli che non erano a livello locale un vincolo o un problema per le successive elezioni politiche).

Dal momento che il Comitato e' un organo autonomo e libero e non dovrebbe aver alcuna ingerenza esterna e dal momento che abbiamo fatto presente questa cosa anche alla Provincia e alla Regione indicando loro quale e' il canale attraverso cui entrare in contatto con il Comitato. La Regione, dopo molto tempo, in realta' ci ha invitato il 16 Giugno 2010 a partecipare ad una riunione sulla presentazione delle nuove Condizioni di Trasporto delle nuova societa' Trenord cui abbiamo partecipato ma che volevamo presentare insieme ad un'altra riunione che ci premeva molto di piu' (come ad esempio la partecipazione ai Tavoli Terrritoriali)

E dal momento che a questa riunione in Regione Lombardia e con l'Asssessore Cattaneo non siamo stati messi in grado di partecipare.
 http://rassegna.provincia.bergamo.it:81/Articles/20110623/Art00036_20110623.htm

Allora accettiamo la cosa e la commentiamo in questo modo: bello a parole, ora i fatti.
Siamo anche un po' confusi perche':
  • non sappiamo quale "voce" ha portato il "nostro" portavoce alla riunione
  • e non sappiamo neppure le risposte che sono state date alla nostra voce perche' il portavoce, forse, si e' dimenticato di riportarcele.
Siamo un po' come nella favola di "Alice nel paese delle Meraviglie" ... e nei paradossi che vengono presentati.
Puo' esistere un "portavoce" che porta la voce di un "qualcosa che non esiste"? Ma se esiste questo "qualcosa" allora il "portavoce" che porta la voce propria e non la voce di questo "qualcosa" e' ancora un "portavoce"?
Ma se la risposta e' "si", il "portavoce" di chi porta la voce?

Dal momento che siamo un po' stanchi di questa situazione che sarebbe subito risolta semplicemente canalizzando le richieste ad una rappresentanza di Cittadini (il Comitato) anziche ad un singolo il nostro commento rimane: bello a parole, ora i fatti.



Aspettiamo i fatti.


Cosa sono i fatti per il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca?
Sono cose concrete.
Ad esempio abbiamo notato che i sedili di alcune carrozze sono stati rifatti con un materiale blu che sembra pelle (similpelle). Questo era stato uno dei feedback che era stato dato in una delle prime riunioni tanto tempo fa.  Non so se qualcuno se lo e' ricordato ma, comunque, questa e' una ottima scelta su cui bisognerebbe insistere. 
Finalmente almeno in queste carrozze il senso di decoro e di pulizia e' aumentato in modo notevole e, anche d'estate, un viaggiatore si puo' sedere senza pensare di prendersi qualcosa.

Un altro fatto lo troviamo nel nuovo Contratto di Trasporto di Trenord quando afferma che il viaggiatore che si reca sulla prima carrozza per fare il biglietto non sara' assoggettato a multa se la stazione e' priva di qualsiasi canale di vendita, con biglietteria chiusa, con punti di vendita chiusi ed emettitrici automatiche non funzionanti (art. 101 sezione 7 Condizioni Generali Trasporto Trenord). Questo e' un fatto perche' si e' voluto formalizzare una cosa che di fatto era giusta.

Noi ringraziamo di questi fatti e aspettiamo quelli ulteriori che il buon senso fara' arrivare.

Noi siamo persone semplici, e quello che scrive e' anche poco intelligente, e i fatti li capiamo solo cosi.
Scusate la nostra ingenuita'.

IL COMITATO PENDOLARI
della BASSA BERGAMASCA









 


venerdì 27 maggio 2011

Gentile Candidato Sindaco



Gentile Candidato Sindaco,

vorremmo sentire la sua opinione [l’articolo presenta diverse inesattezze tra cui tempi e frequenze dei treni]  rispetto a questa idea
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/205200_treni_regionali_la_nuova_sfida/
che, se implementata, portera’ a peggiorare la qualita’ del servizio di trasporto ferroviario direttamente nella stazione di Treviglio Centrale, aggravando le gia’ “non felici” condizioni di viaggio sull’unica direttiva rimasta, dopo aver eliminato Treviglio Ovest.

Questa, alla fine, e’ l’idea originale che nel 2008 [ancora quando non erano state implementate le “navette”] ha creato una totale interruzione del servizio pubblico ferroviario tra Treviglio e Bergamo (finche’ non e’ stato fermato un treno) e, successivamente, ha comportato la quasi totale soppressione della fermata alla stazione di Treviglio Ovest per i treni proventi e per Milano, sulla direttiva Milano-Treviglio Ovest-Bergamo.

Questa idea ci sembra alquanto strana perche’ non e’ allineata a quelli che dovrebbero essere i principi cui si ispira un servizio di trasporto pubblico, non e’ formulata da un imprenditore privato (che potrebbe fare la domanda ma la vedrebbe poi negata da un amministratore pubblico che, in qualita’ della sua responsabilita’ di supervisione e programmazione, dovrebbe tenere conto di un livello piu’ alto di servizio legato al bene comune), non considera i sacrifici economici e sociali che la costruzione delle infrastrutture ha comportato e che dovrebbe portare a condividerne in eguale misura i benefici e le esternalita’ (anche su coloro che vivono a Treviglio e nella Bassa Bergamasca), ridurrebbe ulteriormente gli utilizzatori di un modello di business non propriamente economico visto che i treni passano gia’ parzialmente vuoti.

Le poniamo questa domanda, perche’ nello stato attuale delle cose (infrastrutture esistenti, programmazione,...), l’implementazione di questo progetto potenziale porterebbe, dopo aver eliminato il servizio a Treviglio Ovest,  a peggiorare le condizioni di viaggio su Treviglio Centrale.

Treviglio puo’ essere vissuta solo dando la possibilita’ ai propri Cittadini di avere piu’ tempo a disposizione nella loro vita personale, anche a quelli che con la loro attivita’ e per la loro professionalita’, vivono parte della loro giornata lontani da Treviglio e dalla Bassa Bergamasca.

Grazie per la Sua attenzione e preziosa risposta.

Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca


giovedì 5 maggio 2011

Volantino Maggio 2011 and The Pursuit of Happyness...


Volantino Maggio 2011 and The Pursuit of Happyness...



In questi giorni avete visto distribuire questo volantino. I membri operativi del Comitato hanno deciso di  distribuirlo rendendo noto il perche' di un silenzio cosi prolungato ed le ragioni che lo hanno originato.

La decisione e' stata presa in un clima sereno.
Tra i membri del Comitato che hanno deciso troviamo persone di tutte le idee politiche, dalla sinistra alla destra (quindi PDL, Lega, Centro, PD, ...). Non e' quindi una azione politica ma semplicemente la riaffermazione di un bisogno, non interessato, dei Cittadini di avere una risposta ad un diritto che gli e' stato tolto.

Ringraziamo in particolare Lega Ambiente e Patrizio Dolcini per la possibilita' che ci ha dato di poterci esprimere con le domande che hanno riguardato la parte relativa ai trasporti e viabilita' nell'incontro con i Candidati Sindaco di Treviglio, organizzato il 3 Maggio 2011 presso la BCC di Treviglio alle ore 9:00 (temi trattati: Acqua, Rifiuti e Raccolta Differenziata, PGT, PLIS, Trasporti (con particolare riguardo ai Pendolari), Energie Rinnovabili e Sostenibilità Ambientale, Referendum).

Queste domande:
  • Prima domanda: Che importanza da' al trasporto pubblico come vettore dello sviluppo del Territorio e delle Comunita' che abitano in esso?
  • Seconda domanda: Quali sono le aree di miglioramento e le aree di criticita' che vede nel trasporto dei Cittadini verso i luoghi di lavoro, studio o divertimento?
  • Terza domanda: ritiene giusto sostenere le rivendicazioni del Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca e quelle dei Cittadini di Treviglio e della Bassa Bergamasca, in particolare ristabilire buona parte delle fermate tolte a Treviglio Ovest per i grandi benefici che ne risulterebbero sulla viabilita' cittadina ed, in generale, sulla qualita' di vita di coloro che viaggiano o semplicemente si spostano o vivono in Treviglio?
e il volantino non hanno un significato temporale puntuale (non hanno alcun riferimento al momento elettorale che stiamo vivendo) ma sono invece la continuita' di un percorso sociale, civico ed umano. Il Comitato non ha alcun interesse politico puntuale e lo stesso vale per ciascuno dei suoi membri, nella loro veste (anche quando investiti o potenzialmente investiti di un "mandato politico"... chi non rispetta questa regola e' fuori dal Comitato).

L'invito puntuale e', quindi ed invece, quello di prendere in considerazione i singoli punti del programma e a leggerli con attenzione e concretezza. Non siamo, ad esempio, interessati a trasformare Treviglio Centrale in una versione della Stazione Centrale di Milano, come al punto 3 del nostro programma, noi Bergamaschi ci accontentiamo di essere piu' sobri e vorremmo spendere i soldi per cose molto piu' importanti [anche, ad esempio, i treni]. Non siamo, per esempio interessati, a lasciare cadere la Stazione di Treviglio Ovest, perche' il clima di degrado che ne' deriva sta creando una "zona di confine e di insicurezza" dove le persone per bene, donne e bambini hanno difficolta' a passare. Non siamo interessati a situazioni di scambio come il creare una metropolitana leggera, tipo Grenoble tra Treviglio e Caravaggio, ben venga... se qualcuno la vuole fare, la sosteniamo anche Noi, ma non e' una risposta all'esigenza dei Cittadini.
Anche per i Cittadini di Treviglio e della Bassa Bergamasca il Tempo e il Tempo passato con i propri Cari ha un valore.

Il Comitato Pendolari
della Bassa Bergamasca
Vicini ai Cittadini 






martedì 3 maggio 2011

Fatti non foste per viver come ... e siete fortunati...

Il giorno 26 aprile 2011 tre articoli sono stati pubblicati sull'Eco di Bergamo.




Francamente dopo la lettura mi sono sentito un po' confuso. Nel primo articolo si descrive una situazione quasi infernale sulla Milano-Treviglio-Brescia (Verona/Venezia?). Nel secondo articolo si dice quasi,  quasi di non preoccuparsi perche' tutto, tra il 2012 e il 2015, sara' risolto, sara' potenziato (ma le nuove linee ad alta velocita' si fermeranno a Treviglio o passeranno esterne in parallelo all'autostrada? o da altre parti?). Nel terzo articolo si dice che la linea peggiore e' quella tra Lecco-Bergamo-Brescia (ma forse noi non abbiamo colpa per tutto questo, anzi se volete tifiamo/supportiamo le richieste anche per questa linea) mentre le migliori sono la Milano-Treviglio-Bergamo (ma forse ferma a Treviglio?), la Cremona-Treviglio e la Milano-Brescia-Verona-Venezia (ma ferma a Treviglio? E' forse la stessa descritta nel primo articolo?).

Alla fine passo da uno stato <Fatti non foste per viver come...> al <siete fortunati>.

<<Siamo fortunati, molto fortunati>> ripeto dentro di me. Io mi devo convincere, mentre mi siedo su un sedile lurido, ma e' solo una questione di tempo, tra pochi secondi, chiudero' gli occhi e la pensero' esattamente come colui che ha letto questa sequenza casuale e periodica di articoli... si, si, si: <<siete fortunati>>.

Beh, allora grazie.

Il Comitato Pendolari
della Bassa Bergamasca
Vicini ai Cittadini



sabato 23 aprile 2011

Buona Pasqua a tutti Voi e ai Vostri Cari!!!

Il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca vi augura



Una Serena e Felice Buona Pasqua!!!



Anche quest'anno il Treno Blu passera' da Treviglio, Treviglio Ovest, partendo da Milano.
Arrivera' a Treviglio Ovest il giorno di Pasquetta.
Rivivra', nel caso puntuale,  una realta' che in origine era stata pensata in una ottica di trasporto ferroviario come servizio pubblico e che, forse, avrebbe senso ritrovare anche adesso nel caso puntuale ed in generale.



Il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca ripropone il suo programma:

1) fermata di parte dei treni che passano sulla Milano - Bergamo, Via Treviglio Ovest;
2) situazione Stazioni, non ci interessano grandi lavori ma che le Stazioni siano pulite, decorose e funzionali;
3) "Progetto sicurezza": proposta di mappatura delle aree, strade, parcheggi, zone adiacenti alle due Stazioni e misure per renderle piu’ “sicure” (maggiore illuminazione, punti di allarme, percorsi protetti, altro...)
4) Situazione accesso ed uso diversamente abili delle due Stazioni e servizio di trasporto;
5) "Progetto esperienza percepita di viaggio": l'esperienza percepita di viaggio e' qualcosa che inizia quando la persona parte da casa e finisce quando arriva al posto che ha deciso. Rientra in questa idea anche un concetto di trasporto integrato di cui anche Treviglio ha bisogno per avere il ruolo di citta' "all'altezza con i tempi" che gli spetta.


Vorremmo che qualcuno dei candidati Sindaco o tutti, se ne prendessino carico "con coraggio" proprio perche' questo e' uno dei pochi problemi/opportunita' slegato da qualsiasi forma di interesse se non quello di essere Vicini Ai Cittadini.



Il Comitato Pendolari
della Bassa Bergamasca
Vicini ai Cittadini

lunedì 31 gennaio 2011

TREVIGLIO OVEST ... PER FORTUNA CHE ESISTE ANCORA


Treviglio Ovest ...
per fortuna che esiste ancora

L'incidente, che avvenuto questa notte lungo la Milano-Venezia
mette in luce l'importanza che da due anni viene negata al Nodo Ferroviario di Treviglio. 

Il Nodo Ferroviario di Treviglio ha sempre avuto una importanza fondamentale e strategica per le direttrici ferroviarie che serve ed ha sempre servito.

Oggi, nonostante, la direttrice Milano-Brescia-Venezia era bloccata, i passeggeri e pendolari, nonostante i disagi, hanno potuto comunque viaggiare, andare a lavoro e ritornare a casa.

Bisognerebbe ricominciare ancora a pensare al Nodo Ferroviario di Treviglio e alla Stazione di Treviglio Ovest non come ad un "limite" ma come ad una "risorsa preziosa".

Questo significa essere lungimiranti.


Il Comitato Pendolari
della Bassa Bergamasca


mercoledì 26 gennaio 2011

BONUS MESE di DICEMBRE: RISPOSTE da REGIONE LOMBARDIA

Bonus mese di Dicembre: le risposte da Regione Lombardia


1 Il bonus vale anche per i settimanali?
NO, il bonus viene riconosciuto solo sugli abbonamenti mensili relativi al mese di Dicembre e su quelli annuali.

2 Se l'intestatario del biglietto e' minorenne, la richiesta da chi deve essere sottoscritta?
Il bonus viene riconosciuto al titolare dell’abbonamento. In caso di minorenni è opportuno specificare sul modulo il nome del genitore/tutore cui intestare il rimborso.

3 Cosa allegare per gli abbonamenti mensili acquistati direttamente sul sito di Trenitalia?
Allegare la stampa della email di conferma e dell’abbonamento, oltre al codice PNR.

4 Per gli abbonamenti mensili integrati (TrenoMilano) il rimborso viene calcolato sull'intero importo?
NO, il bonus viene calcolato sulla sola quota di competenza del vettore ferroviario (e non sulla parte di competenza di ATM).

5 E’  possibile rilasciare delega scritta a terzi per gli utenti il cui viaggio ha come origine/destinazione una stazione sprovvista di biglietteria?
NO, la richiesta può essere inviata per posta all'indirizzo evidenziato sul modulo.

6 Per gli abbonamenti annuali acquistati tramite convenzione aziendale come si deve procedere?
E’ l’intestatario dell’abbonamento che deve richiedere il bonus o l'intermediario.
Bisogna verificare cosa prevede la convenzione aziendale.

7 Il rimborso (assegno/bonus) prevede un importo minimo al di sotto del quale non è dovuto?
NO, il rimborso è comunque dovuto.

Modulo di richiesta bonus:


Il Comitato Pendolari
della Bassa Bergamasca