venerdì 13 agosto 2010

ALCUNI AGGIORNAMENTI e BUON FERRAGOSTO

NUOVA COMUNICAZIONE a REGIONE LOMBARDIA

Abbiamo direttamente indirizzato di recente una nuova comunicazione a Regione Lombardia nella figura dell'Assessore Dott. Raffaele Cattaneo condividendola con la Vicepresidenza della Provincia di Bergamo, il Comune di Treviglio e molti Comuni della Bassa Bergamasca spiegando il perche' della nostra posizione [che si ispira e persegue logiche di Dialogo, Non Contrapposizione e Rilevanza].

Evidenziando le caratteristiche della nostra proposta:

• Quella di autolimitare e bilanciare le richieste venendo incontro alle esigenze di tutti i viaggiatori e pendolari della Provincia di Bergamo all’interno di una soglia minima non abbassabile (ecco perche’ minima) esclusivamente per cercare di superare una logica di contrapposizione che non dovrebbe esistere in quanto non stiamo parlando di un servizio privato fornito per un privato ma di un servizio erogato da un fornitore privato per perseguire un interesse pubblico e la sua funzione sociale

• Quella di perseguire una utilita’ sociale ad alto contenuto di civilta’ e senso civico. Treviglio Ovest e’ l’unica Stazione dell’interpolo o nodo ferroviario di Treviglio capace di consentire l’accesso alle persone diversamente abili. In Stazione Centrale potremo iniziare ad immaginare (non perseguire) un obiettivo di questo genere al piu’ presto nel 2013

• Quello di migliorare, a parita’ di qualita’ del servizio (e, quindi, di materiale rotabile ed infrastrutture messe a disposizione), le condizioni di viaggio su tutti i treni del Quadrante Est che transitano nel Nodo/Interpolo di Treviglio dando la possibilita’ di avere una migliore distribuzione passeggero/treno per singolo treno e relazione.

• Quello di migliorare la Mobilita’ nel Quadrante e nella Provincia di Bergamo, dove attualmente si sta cercando di velocizzare con bassi differenziali di miglioramento la mobilita’ nell’area di Bergamo penalizzando conseguentemente con differenziali esponenziali la Bassa Bergamasca e tutte le aree che gravitano intorno alle relazioni Milano-Venezia e Milano-Cremona.

• Quella di perseguire un miglioramento della “economicita’” dei treni della relazione Milano – Bergamo per una migliore e piu’ organica distribuzione dell’offerta.


Abbiamo anche specificato che la proposta minima, cioe' la fermata di 28 treni sui 52 esistenti, puo' essere considerata valida solo se i livelli di servizio attuali non dovessero venire meno (in caso contrario tutto dovrebbe essere rivisto). Allo stesso tempo abbiamo espresso un profondo rammarico per il fatto che, per la prima volta, non siamo stati invitati alla riunione del 30 Luglio 2010, dove sono stati illustrati i potenziali tagli al servizio ferroviario che Regione Lombardia potrebbe introdurre. Se questo non e' stato un errore ci troviamo di fronte a un cattivo esempio di condivisione della partecipazione dei Cittadini ad un momento istituzionale.
 
il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca
augura a 
Tutti un Buon e Sereno Ferragosto!!!