mercoledì 20 ottobre 2010

IL SALTO

Il Salto

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L'ultima possibilita' di tornare a casa in un treno stanco quanto noi, la paura di addormentarsi o la voglia di arrivare, elementi che ti accompagnano in tutto il conto dei minuti, che ti separano da emozioni, che ti riportano sempre alla quotidianita' del viaggio.
Anche stasera la fermata ci riportera' alla realta'. Qualcuno, come tante altre volte, fara' fermare il treno e lasciera' che i nostri passi vi lasciano tracce di noi.
Ma, forse, no. Stasera qualcuno ha deciso il contrario, un uomo, il destino, la fortuna.
Stasera le fermate sono abolite, almeno una almeno, per ristabilire la casualita' della vita, per dire che non esistono piani programmati, per affermare che nessuno puo'  fare sempre le stesse cose.



Meno "poeticamente" e' avvenuto che un treno, l'ultimo treno della giornata, di ritorno da Milano ha saltato la fermata a Treviglio Ovest e, nonostante, era l'ultimo della giornata e della notte, ha continuato diritto nonostante le proteste di coloro che volevano e dovevano scendere.
Qualcuno ha detto loro che erano "maggiorenni" ma non si riesce a capire cosa significa questo con un contratto di servizio. Sono stati sbarcati nel primo posto utile e lasciati li come "coloro che non pagano".
Questo evento casuale non e' altro che la parodia che, in modo programmato, e' stata decisa sulla maggior parte dei treni che fermavano nella Stazione di Treviglio Ovest.
I Cittadini della Bassa Bergamasca sono come le persone che tentano invano di parlare con quel personale viaggiante: qualsiasi loro bisogno, se e' questo che dovrebbe guidare nella programmazione di un servizio, viene disatteso.
Eppure i bisogni esistono.
Parlando si sa, ad esempio, che coloro che:
- debbono andare a Bergamo per studio, lavoro o altro la sera preferiscono andare in auto perche' al ritorno rimarrebbero a piedi
- coloro che fanno i turni non hanno la possibilita' di arrivare in tempo a lavoro.
Eppure i treni ci sono ma non fermano.



Esiste un altro Salto quello a livello di possibilita' di esprimere i propri bisogni, le proprie opinioni, la propria Voce.
Il Comitato Pendolari e' dalla ultima riunione in Provincia che e' stato "isolato".
L'ultima richiesta ufficiale inviata al Sindaco di Treviglio, settimana scorsa, ha avuto come risposta di parlare con il nostro responsabile (carica che era di Alberto Alfieri ma che, attualmente, non esiste nel Comitato). Il portavoce, e non il responsabile, purtroppo e' da un po' di tempo che non riferisce piu' ai membri del Comitato. Non se ne conoscono le ragioni. Come non si conoscono le ragioni che hanno portato ad indicare persone non appartenenti al Comitato come membri del Comitato.
Alle proposte di schierarsi o di sciogliersi il Comitato della Bassa Bergamasca risponde no. Semplicemente perche' e' nato per coprire un "vuoto" di rappresentanza e per esprimere in modo spontaneo i bisogni di alcuni Cittadini che, quotidianamente, viaggiano sulle linee ferroviarie che si incrociano nel Nodo Ferroviario di Treviglio.

Fabio Lotteri per il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca


Il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca


domenica 17 ottobre 2010

UNA NOTIZIA ...

UNA NOTIZIA...

Una notizia... dalla Provincia di Trento
http://www.facebook.com/home.php?sk=lf#!/note.php?note_id=156481451058304&id=107853839268670
da Provincia autonoma di Trento - Pagina Ufficiale Facebook


<<GRATUITA' reciproca sui servizi di trasporto pubblico tra le province di Trento e Bolzano!

E' in fase di sperimentazione un'iniziativa di integrazione tariffaria che prevede una gratuità reciproca a favore dei residenti della regione Trentino Alto Adige che usino i mezzi di trasporto pubblici nei giorni prefestivi e festivi per recarsi dalla propria provincia di residenza nell'altra provincia.
Dall'11 settembre, infatti, quanti si recheranno dal Trentino a Bolzano in treno (singoli o famiglie), riceveranno un pass gratuito per viaggiare su tutti i mezzi di trasporto altoatesini (bus, treni, funivie) per tutta la giornata. Analogamente per chi arrivi a Trento dalla provincia di Bolzano.
Il titolo di viaggio gratuito giornaliero viene rilasciato presso gli sportelli di Trenitalia dei due capoluoghi previa esibizione del documento di riconoscimento e del titolo di viaggio oneroso di corsa semplice o A/R.>>
(estratto da Pagina Ufficiale)


un altro esempio di possibili soluzioni o azioni nel campo del trasporto su rotaia e nella vita di viaggiatori e pendolari ispirata ai bisogni degli utilizzatori, i Cittadini.


Il Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca