sabato 21 marzo 2009

Sindaco di Seriate - 21.03.09

È da mesi, con un’accentuazione crescente a partire dal novembre del 2008, che si discute dei problemi collegati al nuovo orario del servizio ferroviario introdotto dal 14 dicembre 2008. Il dibattito avviene sul territorio e al tavolo istituzionale, costituito dalla Regione Lombardia nella persona dell’Assessore Raffaele Cattaneo.
In particolare a questo tavolo partecipano, in rappresentanza della Bergamasca, la nostra Provincia, con l’assessore Roberto Chiorazzi; il Comune di Bergamo con il suo assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Maddalena Cattaneo ed i rappresentanti dei pendolari, delle associazioni dei consumatori e sindacali.
Sono riunioni impegnative e laboriose, dove abbiamo cercato di interpretare e
rappresentare le esigenze di tutto il territorio, con l’obiettivo dichiarato di ottenere un servizio adeguato: cosa che, purtroppo, per cause non dipendenti da noi, non sempre è avvenuto. Le esigenze delle tratte BS-BG-MI sono state sempre manifestate ai rappresentanti di Trenitalia ma disagi e incongruenze del servizio offerto purtroppo sussitono, malgrado l’impegno della Regione, della Provincia, dei Comuni e dei rappresentanti dei pendolari con i quali noi ci siamo sempre confrontati. Inoltre faccio presente che costantemente sono stati tenuti contatti con l’assessore della Provincia di Milano Matteucci; con l’assessore della Provincia di Brescia Prignachi e con l’assessore della provincia di Cremona Alloni, per armonizzare le richieste dei territori interessati da sottoporre a Regione Lombardia e Trenitalia, cosa che è stata puntualmente fatta. Alcune questioni siamo riusciti a dirimerle, altre purtroppo ancora persistono.
Tutto questo per dire che iniziative e azioni per migliorare il servizio ferroviario sono messe in campo. Trenitalia è già ben a conoscenza delle esigenze dei nostri territori.
La Provincia ha lavorato e sta lavorando con alacrità, determinazione e costanza da sempre su un problema complesso, che richiede trattativa, mediazione e dialogo prima di tutto.
Adesso si annuncia la giornata di protesta indetta per lunedì prossimo 23 marzo e in molti sono pronti o si sono già pronunciati per cavalcare questa manifestazione che agli occhi della gente può apparire come una iniziativa di carattere elettorale (le elezioni del 6-7 giugno si avvicinano).
Non ci interessa questo approccio, perché a noi stanno a cuore il problema dei pendolari e l’urgenza di un servizio pubblico efficiente, come lavoriamo perché questo avvenga.
Non vorremmo d’altra parte che su questo treno della protesta, dove ora salgono anche quelli dell’ultima ora, si innescasse un ulteriore motivo di polemica magari con l’assirda accusa di non esserci e di disinteresse.
Per questo e per quanto sopra argomentato, la Provincia di Bergamo aderisce all’iniziativa del 23 marzo.

Sindaci sul Treno - 21.03.09

Bergamo

Sui treni pendolari pronta a salire la protesta dei sindaci

MILANO - «Perchè? Ma perchè da mesi diciamo e ripetiamo che così non va. Abbiamo il raddoppio della Milano Treviglio, è arrivata la Frecciarossa, ma i treni dei pendolari vanno più piano di prima. A parte le carrozze vecchie. Non si possono fregare così i cittadini». A Valerio Bettoni, presidente della Provincia di Bergamo, non mancano i toni franchi nello spiegare il come e il perchè dell' iniziativa di lunedì prossimo: appuntamento alle 7.40 alla stazione di Bergamo per sindaci (sono invitati a indossare la fascia tricolore) ed amministratori che viaggeranno tutti insieme, affiancati da una delegazione del Comitato Pendolari bergamaschi, sul regionale 2608 atteso alle 8.50 a Milano Centrale. In stazione, alle 9, è fissato l' incontro con i colleghi delle province di Brescia, Lecco e Milano per poi andare tutti insieme in Regione dove, 9.30, è in programma un incontro con Fiorenzo Martini, direttore regionale di Trenitalia, e Tiziana Pianezze, direttore commerciale di Trenitalia Lombardia, e con i resposnabili dell' unità organizzativa Trasporto Pubblico Locale. L. Gua.

Guardini Laura

Fonte Corriere della Sera del 20 Marzo 2009

mercoledì 11 marzo 2009

In arrivo una società...11.03.09

In arrivo una società per gestire i treni lombardi

Ore 09:23

lunedì, 09 marzo 2009

Una società per gestire, con occhio attento alle esigenze locali, i treni in Lombardia, e risorse per finanziare il quadruplicamento della linea ferroviaria da Treviglio a Brescia. Si avvia su questo binario la prospettiva di un reale miglioramento del trasporto pubblico "su ferro".

La buona notizia per il futuro del trasporto locale è frutto dell'accordo, siglato al Pirellone da Fs e Fnm, per la nascita di una società mista in cui confluiranno il dipartimento regionale lombardo di Trenitalia e la società per il trasporto dei passeggeri controllata dalla Regione. L'obiettivo è avvicinare le scelte e il controllo delle attività ai diretti fruitori del servizio.

La disponibilità a farsi parte in causa per un miglioramento del servizio era stata manifestata nei mesi scorsi sia dall'assessore provinciale ai Trasporti, Valerio Prignachi, sia dall'assessore comunale alla Viabilità, Nicola Orto, che hanno caldeggiato l'iniziativa. A una società bresciana, Axteria Strategy Consultants spa, è stato affidato il compito di elaborare l'ipotesi industriale della nuova realtà societaria per la gestione di treni lombardi a servizio locale.

Se queste novità daranno frutti concreti solo nel giro di anni, nell'immediato restano i quotidiani disagi dei pendolari in viaggio per lavoro e per studio verso Milano e da loro parte, con il supporto di Federconsumatori, l'iniziativa di chiedere, insieme al risarcimento per i danni subiti, anche un alt a quelle additate come scorrettezze.

Per la mancata attivazione della promessa Carta Plus, l'associazione "In Orario" e Federconsumatori promuovono un'azione nei confronti della Regione: perché provveda a emanare la Carta e perché risarcisca i maggiori oneri sopportati dai pendolari in questi mesi. Un'altra azione ha come controparte Trenitalia, accusata di aver semplicemente ribattezzato gli Intercity trasformandoli in costosi Eurostar City senza migliorare sostanzialmente il servizio.

Fonte: Giornale di Brescia del 9 Marzo 2009

mercoledì 4 marzo 2009

Problemi Pendolari - 03.03.2009




Egr. Ing. Martini,

con la presente pongo ancora una volta all'attenzione uno dei tanti e infiniti problemi che stanno vivendo i pendolari di tutta la regione.
Questa mattina il treno 24167 delle 7.28 da Treviglio Centrale per Bergamo era come tutti i giorni "pieno come un uovo" (licenza poetica molto esplicativa) già da Treviglio Ovest, non permettendo ad alcune decine di pendolari a Verdello di salire.
In allegato troverà 2 immagini a dimostrazione di quanto dico.

Forse la sua posizione di osservatore seduto su una comoda poltrona, non le permette di comprendere che migliaia di persone stiano vivendo un enorme disagio da mesi se non da anni arrivando spesso sul posto di lavoro e a scuola in ritardo con relative conseguenze viaggiando per lo più su treni sovraffollati oltre il limite della decenza.

Le proteste inevitabili stanno ogni giorno aumentando e se fossi in lei darei al più presto delle concrete risposte onde evitare problemi di più grossa portata.

Cordiali saluti

Alberto Alfieri
Comitato Pendolari Della Bassa Bergamasca